Come mai? Ricordo che nell'ultimo trimestre 2008 era accaduto esattamente il contrario: era stato proprio l'Euribor a 1 mese ad avvicinarsi alla soglia del 5% nel dicembre 2007, in piena crisi subprime e a impennarsi di nuovo nell'ottobre 2008 con 22 punti base di differenza sopra il tasso BCE. L'Euribor a un mese è un indicatore importante per capire cosa sta accadendo nei mercati finanziari e un tasso così basso, addirittura sotto il tasso di rifinanziamento BCE, non me lo ricordo negli ultimi anni. Qualcuno dice: nemmeno questa crisi si era mai vista. E in effetti non l'abbiamo ancora vista esattamente così com'è veramente.
Intanto succedono altre cose (non tutte aspettate): i tassi di remunerazione dei conti correnti sono crollati (leggi), quelli di deposito non ancora ma si adegueranno entro marzo (leggi) e si fa sempre più fatica anche ad ottenere finanziamenti (leggi). E, soprattutto stanno salendo gli spread. Per raccontarvene una: la banca popolare di mia suocera, che applicava un vantaggioso Euribor a tre mesi - 1,40%, da gennaio ha quasi raddoppiato lo spread portandolo a -2,15%. E non è la sola. Le banche sono in forte crisi, quindi, anche se procurarsi denaro costa molto meno per loro che per i clienti.
Il problema che sta a monte di tutto questo è la crisi che si sta abbattendo feroce sulle nostre teste e si chiama: mancanza di lavoro. La "Cassandra" della finanza internazionale, quel Nouriel Roubini (leggi) che tanti adesso citano, ma che in tempi non sospetti nessuno si sognava di intervistare o ascoltare, continua a sostenere che non vale la pena investire denaro in oro, piuttosto che in fondi o azioni, troppo a rischio, ma nel lavoro. E non è una battuta di spirito.
Segnalo solo una bella iniziativa che si chiama Archimutuo, (che io non ho provato però). Mi è piaciuta l'idea che è tutta da verificare (chi lo fa poi mi sappia riferire): si acquista casa con un mutuo e si ottiene, gratis, la consulenza di un architetto per sistemarla e arredarla. Dietro questa iniziativa privata c'è UniCredit Banca per la Casa che oggi è diventata UniCredit Consumer Financing una unica "super-banca" per mutui e prestiti. Questa è solo una delle tante nuove iniziative che troveremo quest'anno sulla nostra strada, perché il mutuo è un prodotto che sta cambiando pelle, ancora una volta: da prodotto "su misura" negli anni d'oro 2003-2004, a prodotto di massa nel 2005-2007, a prodotto in crisi nel 2008, dal 2009 diventa un prodotto-rete, dove rete sta a significare sia rete di promotori o consulenti che rete web.
Un prodotto antico, il prestito e il mutuo, per un lavoro antico, il venditore, con un mezzo moderno, Internet. Com'è accaduto per l'arredamento, si apre un vasto mondo di iniziative per vendere il prodotto con qualche altra cosa, un servizio ad esempio. Chiunque incontri sul suo cammino iniziative di questo tipo, per favore, me le segnali. Sarebbe interessante scoprire le migliori e inziare un solidale passa-parola.
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